martedì 26 gennaio 2016

Segnalazione - "Amori d' Irlanda" di Eva Palumbo

Buongiorno lettori, quale libro vi tiene compagnia in questi ultimi giorni di gennaio? Io mi sono completamente immersa nella lettura del romanzo di Antonella Iuliano "Come petali sulla neve", molto bello, a breve ve ne parlerò volentieri! 

Oggi, invece, voglio prestare attenzione al racconto di Eva Palumbo, Amori d' Irlanda. Non nascondo che appena ho letto la sua email e il titolo del racconto la mia mente per un attimo è volata in questa meravigliosa terra dove ho trascorso ben tre settimane ai tempi delle superiori...una vacanza indimenticabile!

Per chi mi segue, sa che Eva Palumbo non è nuova al mio blog, infatti è stata protagonista anche della mia rubrica dedicata agli Autori Emergenti dove segnalai l' uscita della sua novella "Un Natale per ricominciare" (per chi si fosse perso il post vi rimando al link).

"Amori d' Irlanda" è acquistabile sul sito della casa editrice e su tutti gli store online (Amazon, Kobo, IBS etc.)





Titolo: Amori d' Irlanda

Autore: Eva Palumbo

Editore: Trinskell Edizioni

Collana: pink

Pagine: 73

Prezzo: 2,99 euro

Data di uscita: 8 gennaio 2016

Formato: eBook ( ePub, mobi, pdf)


Trama: Viola e Laura, amiche fin dall' infanzia, volano in Irlanda per trascorrere le vacanze di Natale. Qui incontrano Guido, il distaccato collega di Viola, e suo fratello Lorenzo. Viola scoprirà che Guido è soltanto un uomo ferito dal suo passato, deciso a non fidarsi più di nessuno. Ma la magia del Natale irlandese è destinata a far sciogliere il suo cuore di ghiaccio. 

Anche Laura e Lorenzo rimarranno vittime della magia della terra di smeraldo, ma come tutte le magie, forse anche la loro è destinata a terminare.

Riuscirà un matrimonio a riaccendere la passione?



ESTRATTO


Sento vagamente Laura e Lorenzo che stanno chiacchierando, mentre piano piano tutto il rumore della gente intorno a noi si affievolisce, o almeno così sembra a me quando finalmente Guido riporta i suoi occhi nei miei.

Gesù.

Il cuore prende a battermi forte. Non posso sostenere il suo sguardo. Fisso uno dei tatuaggi che decorano le sue braccia lasciate scoperte dalla maglietta a maniche corte. Una scritta in gaelico, che scorre lungo tutto l' avambraccio, fino al gomito. 

"Tiocfaidh àr là," leggo con un pò di difficoltà. Poi trovo il coraggio di alzare lo sguardo su di lui. "Che...che cosa vuol dire?"

"L' ho fatto qualche mese fa."

"E che significa?" gli chiedo, corrugando la fronte. Guido fa un sorrisetto divertito. 

"Non è il suo significato. Volevo dire che è un proverbio irlandese che mi sono fatto tatuare a luglio."

"Ah," commento. "E che vuol dire?"

Guido mi guarda e non risponde, portandosi di nuovo il bicchiere alle labbra. Gesù, che rabbia quando fa così. Come se non mi ritenesse degna nemmeno di una risposta, di un commento, di una qualsiasi attenzione. Ora, che non gli piaccio l' ho capito. Strano, ma vero, non posso piacere a tutti, anche se sono carina, simpatica e allegra, e di solito non risulto antipatica ala gente, anzi. Dicono che sono abbastanza piacevole, però evidentemente Guido proprio non mi tollera. Questo mi dispiace particolarmente, perché io...ecco, non posso dire che lui mi lasci del tutto indifferente. Cavolo, proprio no. E soprattutto stasera, con questo aspetto un pò...trasandato, virile e rilassato.

Gesù, che bel sorriso aveva su quel palco, quando ancora non mi aveva vista e riconosciuta. E ora, accidenti, perché continua a guardarmi fissa, mentre io sento le guance che si colorano e si scaldano di nuovo? Mi prendo la treccia con a mano e nel frattempo guardo ovunque tranne che verso di lui, finché mi paralizzo. Senza una parola, Guido ha alzato la mano e ora mi sta sistemando una ciocca di capelli dietro l' orecchio, indugiando più del necessario vicino al mio viso. Il cuore accelera ancora un pò, mentre io mi giro lentamente a guardarlo. In due anni, credo che questa sia la prima volta che mi tocca. 

La prima volta in assoluto.

Un momento dopo, abbassa la mano e la infila in tasca. Ma io ne sento ancora il calore sulla guancia. 

giovedì 21 gennaio 2016

Recensione - "Una più uno " di Jojo Moyes

Buon pomeriggio lettori incantati,

nooo, non sono scomparsa, niente paura...è solo un periodo incasinato, i pomeriggi volano, tra la palestra di mia figlia e compleanni  di amichette  non sono riuscita a postare nulla sul blog! 

Ho appena terminato la lettura di "Una più uno" di Jojo Moyes, edito da Mondadori, 366 pagine. A caldo vi lascio le mie impressioni!!! Buona lettura!


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Sinossi: Jess Thomas, giovane mamma single con due figli da mantenere, fa del suo meglio per vivere dignitosamente, ma i sacrifici sono molti, specie quando non c'è nessuno che ti possa dare una mano. Suo marito se ne è andato da tempo, sua figlia Tanzie è un genietto dei numeri, ma per far fruttare il suo talento matematico c'è bisogno di un aiuto concreto. E poi c'è Nicky, un adolescente difficile come tutti i ragazzi della sua età, vittima di bullismo, che non può certo combattere da solo... La famiglia di Jess è proprio scombinata e spesso lei non sa come fare e corre dei rischi inutili, finché inaspettatamente sul suo cammino incontra Ed Nicholls, quell'antipatico uomo d'affari cui lei pulisce la casa per arrotondare. Jess e Ed non si conoscono affatto. Jess non sa che lui è travolto da una crisi profonda e che uno stupido errore gli è costato tutto, e Ed non sa fino a che punto la ragazza sia nei guai, ma entrambi sanno cosa significhi essere davvero soli e desiderano la stessa cosa. Capiscono, nonostante la loro diversità, che hanno molto da imparare l'uno dall'altra e che una più uno fa più di due. In questo suo nuovo romanzo, Jojo Moyes racconta con grande empatia una storia d'amore insolita e coinvolgente tra due persone che si incontrano in circostanze inverosimili, come solo la vita sa riservare.


Il mio pensiero:

Questo romanzo mi è stato regalato da una carissima amica blogger, Cuore Zingaro del blog Il cuore in un libro, e l' idea che qualcuno si sia impegnato a scegliere un libro  il quale potesse rispecchiare i miei gusti letterari mi ha emozionato e poi quando parliamo della Moyes andiamo sul sicuro!

Ovviamente il paragone con gli altri due suoi libri che ho letto è quasi d' obbligo, Luna di miele a Parigi e il suo seguito La ragazza che hai lasciato, mi sono piaciuti moltissimo, ma ahimè il suo primo capolavoro mi manca. Io prima di te, il romanzo di punta della Moyes, di cui tutti elogiano non l' ho ancora letto! Dovrò rimediare, sicuramente lo leggerò, magari in lingua inglese, chissà, non nascondo che mi piacerebbe affrontare una lettura in lingua un pò più impegnativa. Ma torniamo a noi, mi risulta difficile riassumere questo romanzo, perché a differenza de La ragazza che hai lasciato, dove la narrazione scorre su bue binari temporali diversi - un tuffo nel passato ci riporta a una storia nel presente da definire - qui, in Una più uno la Moyes ci sbatte (letteralmente) in faccia problematiche attuali tessendo una storia dai contorni delicati ma dal contenuto forte!

Jess è una giovane donna single, madre di due ragazzi, Tanzie e Nicky, quest' ultimo in realtà è figlio del suo ex marito e della sua compagnia tossicodipendente. Una famiglia allargata o scombinata, non so quale termine sia più giusto ma, una famiglia, con tanto amore e affetto e altrettanti problemi economici e non solo. Si, perché Jess pur essendo una lavoratrice tuttofare, si troverà da sola a far quadrare i conti a fine mese e proteggere i suoi figli da una situazione di bullismo che la martella di ansia e di preoccupazioni. Jess è l' ottimismo in persona, cerca di trasmettere ai suoi figli il senso dell' onestà, di pensare sempre in positivo e non stancarsi mai di compiere gesti altruistici, convinta che un giorno tutto il bene fatto ritornerà in qualche modo. 

The One Plus One by Jojo Moyes (July 1st):  Suppose your life sucks. A lot. Your husband has done a vanishing act, your teenage stepson is being bullied, and your math whiz daughter has a once-in-a-lifetime opportunity that you can’t afford to pay for. That’s Jess’s life in a nutshell—until an unexpected knight in shining armor offers to rescue them. Only Jess’s knight turns out to be Geeky Ed, the obnoxious tech millionaire whose vacation home she happens to clean.:

Tanzie, genietto della matematica, è stata invitata a partecipare all' Olimpiade della Matematica in Scozia, e Jess, pensa bene che la partecipazione e la vincita a questa competizione permetterà a sua figlia di iscriversi ad una prestigiosa scuola e  dunque, risolvere gran parte dei suoi problemi economici. Inizia il vero "calvario" (passatemi il termine), di questa bizzarra famiglia e l' entrata in scena di Ed, un uomo facoltoso in teoria, ma in pratica indagato per insider trading e temporaneamente sospeso dalla sua società. La sua carriera lavorativa è sull' orlo di un precipizio ma, per strane coincidenze il suo destino incrocerà quello di Jess, la donna che vede il bicchiere sempre mezzo pieno! 

Ed si offre di accompagnarli in Scozia con la sua auto. Jess, Ed, Tanzie, Nicky e Normann, un cane dal pelo lungo, bavoso e puzzolente saranno i protagonisti di simpatici siparietti! Durante questo lungo viaggio emergono le personalità di ognuno, i disagi adolescenziali di Nicky subiranno una svolta e Ed e Jess impareranno ad accettarsi e ad apprezzarsi a vicenda. A metà lettura si intuisce il finale, ma ciò non rovina il piacere di godersi ogni riga, ogni parola, perché la Moyes è in grado di descrivere sentimenti e situazioni con estrema maestria, il suo stile, per chi come me ha già letto qualcosa di suo, si percepisce fin dalle prime pagine. E' bello aprire un libro e riconoscere la penna dell' autore!

Tematiche attuali, quali il bullismo e la concezione di "famiglia" si intrecciano in una trama semplice ma non per questo scontata. 

C' è una frase che sicuramente tante mamme si sono poste milioni e milioni di volte, la quale mi ha colpito...


"A volte Jess fantasticava su che tipo di madre avrebbe potuto essere se non fosse stata sempre impegnata con il lavoro. Avrebbe preparato torte, avrebbe sorriso di più, avrebbe seguito i figli nei compiti. Avrebbe fatto quello che loro desideravano da lei, invece di rispondere sempre: "Mi spiace, amore, devo preparare la cena".

"Prima fammi caricare a lavatrice".

"Devo andare, tesoro. Me lo racconti quando torno dal turno".


Classiche domande, ma sappiate mamme di tutto il mondo, è la qualità del tempo che si trascorre con i figli che è importante no la quantità. Purtroppo una ricetta da seguire per essere buoni genitori non esiste, magari, ne farei uso anch' io!

Scusate, questo era un piccolo appunto che mi andava di fare, mi sono sentita chiamata in causa leggendo il pensiero di Jess!

Ritornando al libro della Moyes, per chi non la conosce, come primo approccio consiglio di leggere prima gli altri suoi romanzi, con questo non voglio dire che Una più uno non meriti, semplicemente l' unica pecca che mi va di fare e che manca di colpi di scena e di quel pizzico si suspence che caratterizza le letture di cui sopra vi parlavo, ma nonostante tutto è una piacevole lettura, un libro che deve essere letto e apprezzato!


"Una più uno" è un romanzo che custodirò gelosamente nella mia libreria. Un dono è sempre un gesto speciale in grado di rendere felice chiunque e io, ogni volta che guardo questo libro mi ricordo di te Cuore, della nostra amicizia appena nata ma sicuramente destinata a durare, dei messaggini librosi che ci scambiamo, dello scambio di opinioni che è sempre bello condividere. Grazie di tutto e...ti aspetto!!!



VOTO: QUATTRO ROSE





giovedì 14 gennaio 2016

Autori Emergenti 22# - "Il Saio a metà" di Francesca Risi

Cit. del libro il Saio a Metà  di Francesca Risi

Buon pomeriggio lettori, 

come procedono le vostre letture? Io ho quasi terminato "Una più uno" di Jojo Moyes coccolata dal calore del mio caminetto, e a breve pubblicherò la recensione. Vi anticipo solo che in quest' ultimo romanzo la Moyes ci regala una storia attuale e dai temi sensibili!

Nel mio spazio dedicato agli autori emergenti oggi vi segnalo un romanzo d' esordio tutto in rosa, nato dalla penna di Francesca Risi.

Leggendo le varie recensioni sul web, Il Saio a metà è stato definito un romanzo da cui trarre spunti filosofici e religiosi, contornati da una storia d' amore coinvolgente e proibita... sembra interessante!

Il Saio a Metà è disponibile in tutti gli store online.

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Titolo: Il saio a metà

Autore: Francesca Risi

Editore: Youcanprint

Pagine: 272

Prezzo: eBook 0,99 euro, cartaceo 14,50 euro


Trama: Mara è bella, elegante e molto ricca. Cresciuta in una residenza a cinque stelle. 

Ioan è un giovane frate, semplice e con due grandi occhi color cioccolata. I loro sguardi si incrociano in un pomeriggio di primavera. Da quell' istante, la vita di Mara non è più la stessa. Sapere chi è quell' uomo "misterioso" è il suo unico pensiero. Si rivelano vani i molteplici tentativi di incontrarlo nuovamente, tanto che lei si convince ad abbandonare il desiderio di lui e a catalogare quell' incontro fortuito come "un evento straordinario e irripetibile".

La vita è imprevedibile e per opera di inaspettate coincidenze, si ritrovano l' uno difronte all' altra. Da qui ha inizio una storia avvincente, rocambolesca e a tratti spigolosa. Un susseguirsi di momenti animati dalla voglia di conoscersi, di parlarsi, di farsi spazio nel cuore di entrambi. Tra i due però c' è una "presenza" molto forte. Ioan ha uno stile di vita che gli impone di non innamorarsi. Una "rinuncia" fatta quando ancora era adolescente. Al cospetto di Mara, si scopre capace di provare un forte sentimento a cui è difficile resistere. Sente nella sua anima tutta la prepotenza dell' amore e del desiderio. Mara consapevole della scelta fatta da Ioan, per paura di perderlo, cerca di arginare quella piena di emozioni che le ingorga il cuore. L' amore però non si fa facilmente tarpare le ali. Soprattutto quando è puro, inaspettato e sincero. I due, di fronte al sentimento che sta sconvolgendo le loro esistenze, devono decidere se lasciarsi travolgere da esse oppure rinunciarsi, anche a costo di morire di dolore. 

L' intreccio dei protagonisti si consuma in un ambientazione lussuosa, sotto gli occhi ignari di parenti e amici che si prestano, con le loro vite parallele, a rendere esilarante, quanto basta, l' atmosfera.

L' AUTRICE

Francesca Risi vive in Italia e per lavoro si trasferisce periodicamente in Lituania.

Laureata in Filosofia e attenta osservatrice delle "cose di questo mondo", si commuove di fronte ai piccoli gesti di affetto. Crede nell' audacia dell' amore, ragion per cui è ancora alla ricerca della sua anima gemella.

Il Saio a Metà è il primo romanzo che ha deciso di tirare fuori dal cassetto.


il Saio a Metà - Francesca Risi


lunedì 11 gennaio 2016

Nella mia libreria 1#

Buon pomeriggio cari lettori e buon inizio settimana!

Ultimamente sono un pò assente sul blog, ma ritornare alla normalità dopo le festività natalizie è stato faticoso, avevo tante cose in arretrato che mi hanno portato a trascurare il blog e le mie letture. 

Oggi ritorno carica, e dedico il primo post della settimana alle nuove entrate nella mia libreria, sono tutte molto diverse e interessanti!


ENTRATE CARTACEE


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"La figlia oscura" di Elena Ferrante mi è stato regalato da mia cognata che ringrazio...le si, che sa cosa desidero veramente come regalo!

Edizioni e/o, pag. 141.








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"Mare di papaveri" di Amitav Ghoshi, Neri Pozza, pag. 544.












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"Ally nella tempesta" di Lucinda Riley, Giunti Editore, pag. 668, attesissimo seguito de Le sette sorelle.










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"Jane Eyre" di Charlotte Bronte, la mia copia è della Garzanti, pag. 533.







ENTRATE DIGITALI 




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"Il giardino degli incontri segreti" di Lucinda Riley, acquistato sul mio kindle in offerta super speciale, Giunti Editore, pag.664.









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"Come petali sulla neve" di Antonella Iuliano, voglio conoscere questa nuova scrittrice esordiente, la trama mi sembra interessante...vedremo!

Genesis Publishing, pag. 177.







Posso ritenermi abbastanza soddisfatta dei miei acquisti, devo solo trovare i tempo di leggerli tutti e correre di nuovo in libreria per dei titoli nuovi già in wishlist!

Avete letto qualcuno dei titoli sopra indicati, sono curiosa di conoscere il vostro parere e se vi sono piaciuti!

Rosa